Sabato 22 aprile, all’interno della sala conferenza del Palazzo del Ridotto, in pieno centro a Cesena, si sono alternati professionisti sanitari, rappresentanti istituzionali e volontarie di A.P.E. - Associazione progetto endometriosi - nell’ambito della conferenza pubblica “Endometriosi: conoscerla per affrontarla” organizzata dall’Associazione insieme con AGENAS.
La campagna di sensibilizzazione continua
Complice una buona eco mediatica strutturata nei giorni precedenti, il confronto è stato seguito da una platea particolarmente nutrita intervenuta proprio per ricevere corrette informazioni sull’endometriosi, sul suo impatto nella vita della donna e per capire quanto la patologia ricada non solo a livello del Sistema Sanitario Nazionale ma anche nella società nel suo complesso.
Il benvenuto ai partecipanti è stato dato dal Sindaco, Dottor Enzo Lattuca, che ha evidenziato come la corretta informazione sia, ad oggi, la più alta forma di prevenzione possibile e, quindi, una delle attività più importanti della comunicazione per tutte le cittadine e i cittadini. I lavori si sono aperti con gli interventi della Dottoressa Serena Solfrini e del Dottor Patrizio Antonazzo - rispettivamente ginecologa e direttore dell’UOC Ginecologia ed Ostetricia dell’Ospedale Bufalini di Cesena - che hanno dettagliato le caratteristiche della patologia, la difficoltà della diagnosi, il ruolo del ginecologo e l’importanza dell’ascolto della donna che riferisce il dolore. L’enfasi è stata data all’approccio multidisciplinare e interdisciplinare che si impone proprio in forza del fatto che l’endometriosi è una patologia multiviscerale e va trattata in tal senso. L’intervento del biologo nutrizionista Dottor Ferdinando A. Giannone ha suscitato molto interesse: il focus è stato il doppio filo che lega nutrizione e salute, legame rafforzato con la descrizione di situazioni (una particolare patologia o la coincidenza di stagioni della vita come gravidanza, menopausa etc..) in cui è necessario ricorrere a una corretta educazione alimentare. Da qui, l’invito a riferirsi solo a professionisti in grado di offrire la giusta competenza in campo alimentare.
A chiusura della conferenza, l’intervento della Dottoressa Ilaria Rocchi, comunicatrice inserita nel team di AGENAS dedicato al progetto “Percorsi formativi e informativi per la diagnosi e il trattamento dell’endometriosi”, che ha riportato i dati di diffusione e i costi sociali della patologia, l’impegno di AGENAS nella informazione e nella formazione sulla malattia specificando come tutte le attività messe a terra dal progetto e validate dal Ministero della salute - che ha indicato proprio
AGENAS come interlocutore strategico e operativo - indicano nuovi format comunicativi: progetti di generazione di relazioni, nuove comunità professionali e di utenti, maggiore circolazione di conoscenza nel racconto di una patologia molto diffusa ma ancora poco conosciuta. Nella panoramica delle attività istituzionali presentate, è stata inserita la prossima attivazione dei 4 percorsi di formazione che fonda su questa impostazione la propria, sfidante, innovazione: costruire una learning community riservata tanto al confronto tra professionisti (Corso A e B) quanto alla sensibilizzazione della cittadinanza (Corso C e D) nell’ottica - da un lato - dell’ampliamento delle prospettive dei trattamenti e dell’importanza dell’acquisizione di pratiche professionali orientate all’appropriatezza; dall’altro, del sostegno psicologico, dello sviluppo di buone prassi e dei servizi sanitari dedicati.
Lo slogan Conoscere per comprendere, riconoscere per prevenire continua ad essere la forza propulsiva dell’intero progetto AGENAS e la prospettiva è quella della cultura del servizio.